LICENZIAMENTI/ Il nuovo colpo al Jobs Act passa dall’indennità per vizi formali
L’avv. Angelo Chiello commenta la sentenza della Corte Costituzionale n. 150 del 16.7.2020 in materia di disciplina dei licenziamenti prevista dal decreto legislativo n. 23/2015 (cosiddetto Jobs Act) per i lavoratori assunti dopo il 7 marzo 2015 con il contratto di lavoro a “tutele crescenti”.